COME GESTIRE LE EMOZIONI NEGATIVE

Cominciamo a capire cosa sono le emozioni, cosa fanno al nostro corpo e come gestirle al meglio senza farci sopraffare.

La definizione più utile si ricava dalla parola in inglese  E-motion con “E” che sta per energia e “motion“  per movimento,  quindi energia in movimento, energia che si muove appunto.

Questa energia che viene prodotta dal nostro organismo  ha molte funzioni, si manifesta attraverso sensazioni corporee percepite nel corpo come pressione, temperatura, estensione, consistenza.Tipicamente le emozioni sono attivate da pensieri, convinzioni, reazioni innate e condizionamenti stimolo-risposta.

Le emozioni determinano quello che proviamo,quello che pensiamo o diciamo.  Ogni stato emotivo stimola una serie di comportamenti a seconda di come ci sentiamo appunto.

In caso di reazioni emotive molto intense come rabbia e paura la capacità di ragionare in modo lucido viene pesantemente compromessa. Così come quando siamo in preda ad ansia non riusciamo chiaramente a vedere quello che ci succede.

Alcuni comportamenti estremi con conseguenze gravi, scaturiscono da stati di emotività intensa e noi molto spesso vediamo poi in televisione i risultati di queste emozioni,come ad esempio  chi esasperato dai rumori del vicino in una discussione accoltella quest’ultimo, o altri incidenti mortali scaturiti da quelli che sembrano futili motivi.

Le emozioni si manifestano poi anche nel nostro organismo poichè  hanno una componente fisiologica ovvero le famose farfalle nello stomaco, la sensazione di avere un nodo alla gola o di qualcosa che comprime il petto.  Tutte queste modificazioni di calore corporeo, battiti cardiaci, sudorazione ecc. vengono sperimentate nel nostro corpo e anche in maniera molto grave e in questo senso una ricerca ci dimostra proprio quanto possano incidere le emozioni.

Un gruppo di ricercatori finlandesi dell’Università di Tampere e della Aalto University, sono riusciti a realizzare una mappa somato-sensoriale delle emozioni. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Proceedings of The National Academy of Sciences (PNAS). I ricercatori hanno coinvolto 700 individui tra Svezia, Finlandia e Taiwan ed hanno indotto in loro diversi stati emotivi.

I ricercatori hanno consegnato ai partecipanti delle immagini del corpo umano e chiesto di colorare (usando diversi colori) le parti del corpo che sentivano “accendersi” o “spegnersi” in risposta all’emozione provocata. È venuto fuori che ad  esempio  l’ansia attiva sensazioni nel petto, la rabbia si sente su petto, pugni e viso, l’amore si avverte come calore dalle ginocchia in su e la felicità ci accende completamente come se fossimo una torcia umana.

Ovviamente queste emozioni suscitano relative problematiche anche fisiche tanto è che una ricerca suggerisce che certe esperienze sono uno dei maggiori fattori di rischio per le cause di malattia, morte e cattiva qualità di vita.

Ora che sappiamo un po’ di più dovremmo capire come gestire le emozioni in particolare come gestire le emozioni negative.

COME GESTIRE LE EMOZIONI NEGATIVE

PER capire come gestire un emozione negativa dobbiamo prima imparare come non accentuarla, come fare in modo che l emozione prenda il sopravvento e per fare questo bisogna imparare le 3 cose da evitare:

1) Evitare l’ emozione negativa.

In genere quando si prova un’emozione spiacevole viene naturale evitare la situazione o la persona\e che la evoca.  Fare questo non solo tenderà a limitare la propria vita ma nel tempo comporterà un aumento della forza e dell’intensità dello stato emotivo evitato.

2) Opporre resistenza.

Comunemente la prima cosa che ci viene di fare  è quella di negare l’esperienza emotiva opponendo resistenza.  Quest’approccio è estremamente controproducente in quanto la resistenza esercita una forza uguale o superiore a quella dell’emozione cui si resiste.

3) Identificarsi con essa.

Un altro errore comune è identificarsi con l’emozione che si sta sperimentando, credendo di essere quella emozione, ma c’è una differenza nel dire “sono arrabbiato/impaurito” dal dire “in questo momento sto provando rabbia/paura.”

Un’emozione è infatti qualcosa che si prova, non qualcosa che si è. Il fare questa distinzione ci consente di assumere una prospettiva più distaccata e obiettiva nei confronti  dell’emozione attiva.

COME GESTIRE LE EMOZIONI NEGATIVE

Esistono quindi delle tecniche che ci aiutano con le nostre emozioni e molte di queste ci sono state date dal famoso inventore della PNL Richard Bandler, che proprio in questo caso suggerisce l esercizio della ruota che gira o meglio dell inversione dell emozione. vediamo come fare:

  • Localizza l’emozione nel tuo corpo.

Pensa a una situazione che evoca in te un’emozione negativa e cerca di localizzarla nel tuo corpo dove senti quest’emozione. Essendo energia in movimento le sensazioni tendono a iniziare in un punto e a spostarsi verso un altro. Nota quindi il movimento e la direzione attraverso la quale la sensazione si sposta.

Ad esempio, potresti avvertire l’emozione avere origine nel petto e scendere verso l’ombelico oppure iniziare nella fronte e scendere nelle braccia.

  • Cerca di tirare fuori l’emozione.

A questo punto se lungo la sua direzione l’emozione si muove in senso orario oppure in senso antiorario visualizzando delle frecce rosse che puntano nella direzione di rotazione.

Ora usando la tua immaginazione portala fuori dal tuo corpo e visualizzala ruotare di fronte a te.

  • Assegna un colore e inverti il giro 

Richiama alla mente un colore per te rilassante e invertendo la direzione di rotazione dell’emozione assegna alle frecce che indicano il verso di direzione questo nuovo colore.

  • Ora Riporta dentro e gira al contrario. 

Riporta la sensazione nel tuo corpo facendola ruotare nella direzione contraria. Mentre continui a ruotare la sensazione sempre più velocemente nella direzione opposta nota come la nuova sensazione  rilassante si diffonde nel tuo corpo.

Ripensa alla situazione iniziale mantenendo dentro di te la rotazione e il colore della nuova sensazione, a questo punto respirando profondamente noterai come l emozione negativa si affievolisce e va quasi a scomparire.

esercizio della ruota

Ovviamente bisogna imparare a praticare con costanza e respirare profondamente fino ad arrivare a fare questo esercizio quasi in automatico quando ne abbiamo bisogno.

Una tecnica per imparare a gestire meglio soprattutto l ansia, la paura e la stress è la MINDFULLNESS

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