AYURVEDA E YOGA DUE SCIENZE COMPLEMENTARI

Quando si parla di yoga molto spesso si parla di ayurveda..

Ayurveda e yoga insomma vanno di pari passo ma come mai e perché invece in occidente molto spesso chi pratica yoga non sa niente di ayurveda?

L’ayurveda è un antica scienza indiana, noi la definiremmo la medicina indiana per eccellenza, e non si tratta solo di credenze, miti o rituali magici ma bensì di una vera scienza che in India e ormai in tutto il mondo gode di ottima salute tanto da esistere ospedali in cui curarsi solo ed esclusivamente con l ayurveda e medicine, integratori ayurvedici.

AYURVEDA E YOGA DUE SCIENZE COMPLEMENTARI:

In india dove questa disciplina è nata, viene considerata appunto una sorta di medicina preventiva:

l’ayurveda ci indica come vivere, come stare meglio, persino come curarci a seconda dei nostri squilibri o sintomi, come mangiare per restare in forma, e come applicarla quindi alla vita quotidianamente.

Quello che però molti ignorano è che l’ayurveda viene considerata complementare alla pratica dello Yoga, ossia non esiste ayurveda senza yoga

( le asana, il pranayama, la meditazione ecct vengono considerati parte integrante della medicina ayurvedica)

ma nemmeno yoga senza ayurveda.

Si parla infatti di due scienze complementari , due facce della stessa medaglia. Rappresentano due universi di sterminata conoscenza che si toccano e spesso si sovrappongono.

Due tipi di lavoro che possono essere proficuamente combinati e che guardano allevoluzione dell’uomo nella sua interezza.

L’individuo, la persona  è infatti concepita come un essere complesso la cui salute è data dal benessere di molte componenti da mettere insieme già in fase preventiva.

Chi pratica quotidianamente, chi ne ha fatto uno stile di vita o una professione non può non conoscere l’anatomia yogica dal punto di vista dell’ ayurveda e non può non conoscere i dettami dell’ayurveda, quali ad esempio come mangiare, quanto mangiare, come purificarsi, come prepararsi alle lezioni, come e quando dormire, come vestirsi per praticare e così via;

insomma ayurveda e yoga sono dal punto di vista tradizionale almeno del tutto inscindibili.

Che cosa implica l’ayurveda?

L’ayurveda inoltre implica una serie di norme di igiene che riguardano proprio la pratica yoga: e difatti ancora una volta  sia pranayama (controllo del respiro) che asana o mudra  (posizioni delle mani) vengono utilizzati come dei veri e propri purificatori del nostro corpo e della nostra mente.

Inoltre a pratiche come la pulizia del naso ad esempio vengono abbinate pratiche di respirazione per tenere i canali NADI puliti e cosi via.

L’ayurveda inoltre come qualsiasi scienza medica, parte dall’anatomia del corpo, e ne affronta i vari strati e livelli, e conoscere questa parte diventa fondamentale per ogni appassionato di yoga, insegnante o yogini.

Scoprire il proprio dosha, capire i gunas, rendersi conto di come agiamo a seconda della nostra fisicità e riconoscere gli squilibri più profondi non può fare altro che migliorare non solo la nostra vita ma anche la pratica quotidiana.

Se vuoi approfondire  l’AYURVEDA e capire come applicarlo alla tua vita personale, a quella professionale, o diventare CONSULENTE AYURVEDICO,

CLICCA QUI