Allergia agli acari della polvere!
Che cos’è l’allergia agli acari della polvere, come si cura e come si contrae?
CHE COSA SONO GLI ACARI DELLA POLVERE?
Gli acari della polvere sono microscopici e per alcuni anche innocui. Per tante persone però gli acari della polvere sono responsabili di allergie anche molto gravi che però solitamente si possono tenere sotto controllo.
Gli acari della polvere, sono microrganismi in grado di scatenare reazioni allergiche anche di tipo asmatico.
L’allergia agli acari è di tipo perenne, ossia dura per tutto l’anno, anche se di solito i sintomi peggiorano in autunno questo è dovuto al fatto che in questo periodo viene infatti acceso il riscaldamento, creando così un habitat perfetto per la proliferazione di questi organismi.
Gli acari della polvere per vivere e moltiplicarsi prediligono infatti ambienti con temperature sopra i 20°C e percentuali di umidità oltre il 50%.
A provocare però l’attacco allergico non sono gli acari in quanto tali, ma ciò che ne rimane in seguito alla loro decomposizione e le sostanze presenti nelle loro feci.
QUALI SONO I SINTOMI?
I sintomi sono quelli tipici delle reazioni allergiche, come ad esempio la rinite (che comporta la sensazione di prurito al naso, continui starnuti, ecc), la congiuntivite e l’eczema ma può portare anche all’asma e oggi sappiamo che quasi la metà dei pazienti asmatici soffre infatti di allergia agli acari.
COME COMBATTERE A CASA L’ALLERGIA AGLI ACARI DELLA POLVERE
A casa possiamo usare qualche accorgimento per combattere l’allergia agli acari della polvere.
Gli acari tendono a colonizzare principalmente letti, divani e tessuti d’arredamento come tende e tappeti, oltre naturalmente a tutti i mobili sui quali si accumula la polvere.
In particolare però va prestata attenzione al materasso e cuscino che rappresentano l’ambiente perfetto per gli acari, grazie all’aumento di temperatura e di umidità che si sviluppa con il contatto prolungato del corpo, e alla grande quantità di squame che si distaccano da pelle e cuoio capelluto (cibo prediletto dagli acari) in seguito allo sfregamento contro lenzuola e federa; e quindi di notte i sintomi si acutizzano proprio per questo motivo.
Per tutte le allergie bisognerebbe evitare il contatto con la sostanza allergene, in questo caso con gli acari e anche se sembra pressoché impossibile possiamo però utilizzare qualche precauzione a casa:
- utilizzare materassi, cuscini e biancheria da letto “anti-acaro”, ossia impermeabili agli allergeni e traspiranti;
- cambiare la biancheria da letto un paio di volte a settimana, lavando tutto ad alte temperature per uccidere gli acari (60°C)
- eliminare dalla stanza da letto tutti gli arredi e i soprammobili che possono favorire l’accumulo di polvere, utilizzando tessuti sintetici per tende e coperte ed eliminando dal pavimento moquette e tappeti
- per le pulizie, da effettuare tutti i giorni soprattutto in camera da letto, utilizzare panni umidi o elettrostatici per non sollevare la polvere e aspirapolveri dotati di filtro Hepa (dall’inglese High Efficiency Particulate Air), che permette di trattenere al suo interno anche le particelle di piccole dimensioni, come gli allergeni
- Areare di frequente tutti gli ambienti della casa e utilizzare deumidificatori per evitare che aumenti la percentuale di umidità
- Mantenere la temperatura della casa sotto i 20°C
Se vuoi approfondire puoi leggere anche ALLERGIE CHE COSA SONO E COME CURARLE
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