Il cancro si combatte con la prevenzione e con un corretto stile di vita, impara a prenderti cura di te a tavola, nella vita e con tanta prevenzione!
Ormai ne sentiamo parlare quotidianamente, è la malattia del secolo e miete vittime quasi ogni giorno anche se la scienza fortunatamente sta andando avanti e oggi è possibile guarire da molte forme di tumore, è necessario prevenire attraverso screening e controlli periodici ma soprattutto con una serie di comportamenti nella vita quotidiana, come mangiare sano, praticare sport, praticare yoga, combattere lo stress ecc, vediamo quindi come migliorare quotidianamente e praticamente il nostro stile di vita.
ALIMENTAZIONE CONTRO IL CANCRO
Tre tumori su dieci sono causati da una cattiva alimentazione: lo ribadisce l’Airc, ossia l’associazione italiano ricerca sul cancro e questo è un dato alquanto sconcertante.
Quello che mangiamo è quindi causa del nostro stato di salute. Le più recenti ricerche scientifiche sottolineano che tumori come quelli dell’apparato gastrointestinale, dell’esofago, dello stomaco e del colon, sono influenzati e quindi risentono della quantità, e della qualità, dei cibi che portiamo in tavola e quindi già semplicemente mangiando meglio tre quarti di questi tumori si potrebbero prevenire, se poi cominciamo a rivoluzionare un po’ tutto il nostro stile di vita forse potremmo fare tanti passi avanti.
Sentiamo sempre di più parlare di alimenti nutraceutici e di alimenti contro il cancro, ma che cosa vuol dire esattamente questo?
Vuol dire che in alcuni alimenti alcuni composti chimici naturali sono capaci di rallentare la crescita delle cellule tumorali, altri facilitano l’apoptosi, ovvero il “suicidio programmato” delle cellule, un meccanismo naturale di protezione del corpo al quale sfuggono le cellule tumorali. Inoltre diversi lamenti di origine vegetale hanno una particolare proprietà detta antiangiogenesi, ossia bloccano lo sviluppo di nuovi vasi sanguigni in prossimità dei tumori, rendendo loro difficile nutrirsi e quindi ingrandirsi.
Ci sono poi alimenti che agiscono sul microambiente, ossia sullo stato generale dell’organismo in prossimità delle cellule facilitando il lavoro del sistema immunitario, e ostacolando le cellule tumorali impedendo loro di crearsi un ambiente favorevole.
MA QUALI SONO QUESTI ALIMENTI ANTI CANCRO?
Partendo che bisogna alimentarsi correttamente, quindi frutta fresca e verdura tutti i giorni, esistono poi degli alimenti particolarmente utili come:
–ARANCE (Le arance rosse sono quelle più ricche di antocianine, dei potenti antiossidanti. Hanno un’importante funzione preventiva, favorendo la disintossicazione dell’organismo. E sono particolarmente utili nel prevenire i tumori all’esofago e al fegato)
–ALGHE (Piene di Fucoxantine e di fucoidano le alghe sono particolarmente preziose,stimolano infatti la risposta immunitaria contro i tumori e rallentano la crescita delle cellule cancerose)
–POMODORI (Ricchissimi di licopene il pomodoro va cotto con l’aggiunta di un filo di olio d’oliva. Utile nella prevenzione del cancro alla prostata)
–SPEZIE (Curcuma e zenzero in primis per le potenti proprietà antinfiammatorie ma anche gli aromi comuni come basilico, origano e rosmarino hanno proprietà anticancro)
–PROBIOTICI (recenti studi dimostrano l’efficacia dei probiotici (i batteri che superano la barriera dello stomaco) nella prevenzione del cancro al colon e quindi è bene scegliere un ottimo yogurt naturale ricco di questi elementi)
–FRUTTI DI BOSCO (Mirtilli ,lamponi, fragole e in genere tutti i frutti rossi hanno forti proprietà antiossidanti poiché ricchi di polifenoli. Proteggono il dna dalle mutazioni cellulari e rallentano la crescita delle cellule cancerose)
–CAVOLO (I cavoli e le crocifere sono una vera e propria difesa contro il cancro. La loro azione preventiva riguarda il cancro alla vescica, al seno, al polmone, al colon-retto e alla prostata)
–AGLIO (Contiene tre molecole che entrano in azione quando si affetta l’aglio a protezione del dna. E’ fondamentale consumarlo fresco)
–CIPOLLA (contiene lo zolfo che contrasta la crescita delle cellule tumorali)
–SOIA (Recenti studi hanno sottolineato che consumare 50 grammi di soia al giorno dimezza il rischio di un tumore al seno, meglio se si inizia da giovani grazie agli isoflavoni che proteggono dalla maggior parte dei tumori causati da ormoni)
–PESCE (i pesci più grassi, ovvero più ricchi di omega 3 sono quelli che proteggono da cancro e malattie cardiovascolari. Sardine e salmoni riducono il rischio di cancro al seno, colon e prostata)
–SEMI DI LINO (sono ricchi di omega 3 e sono ricchi di fitoestrogeni che proteggono dal tumore al seno)
–TE’ VERDE (ricco di polifenoli, meglio il tipo giapponese rispetto a quello cinese)
–VINO ROSSO (con un bicchiere di vino rosso, e non di più, si sono visti ottimi risultati nella progressione e nella prevenzione dei tumori, nella prevenzione delle malattie cardiovascolari e della degenerazione delle cellule cerebrali)
–CIOCCOLATO (ricco di antiossidanti)
Di contro abbiamo anche alimenti a cui dobbiamo stare molto attenti, bisogna infatti:
- Ridurre il consumo di carni rosse ed evitare il consumo di carni conservate. Le carni rosse comprendono le carni ovine, suine e bovine, compreso il vitello. Non sono consigliate, ma per chi è abituato a mangiarne si raccomanda di non superare i 500 grammi alla settimana. Inoltre se per la carne rossa diciamo ridurre, per la carne conservata diciamo EVITARE , prodotti come carni in scatola, salumi, prosciutti, würstel.
- Ridurre il consumo di bevande alcoliche. Vale la regola che ben conosciamo tutti ossia limitarsi ad una un bicchiere di vino (da 120 ml) al giorno per le donne e due per gli uomini, solamente durante i pasti.
- Ridurre il consumo di sale (non più di 5 g al giorno) e di cibi conservati sotto sale. Bisogna nostre prestare attenzione ad alimenti contaminati e con muffe , controllando soprattutto lo stato di legumi e cereali.
- Ridurre il consumo di alimenti molto calorici ed evitare il consumo di bevande zuccherate. Sono molto calorici di solito i cibi industrialmente raffinati, precotti e preconfezionati, che contengono elevate quantità di zucchero e grassi, e occidente i cibi serviti nei fast food. Bisogna invece completamente evitare le bevande gassate e zuccherate perché forniscono abbondanti calorie senza aumentare il senso di sazietà e sono appunto un vero concentrato di zuccheri e aggiunte chimiche.
MANTENERE UNO STILE DI VITA ATTIVO
Gli scienziati sono concordi nel dire che bisogna
–Mantenersi snelli per tutta la vita e a parte il fattore estetico-visivo, per essere certi si può fare uso all’indice di massa corporeo e capire quindi come si è formati e cercare di mantenere il cosiddetto NORMOPESO.
–Mantenersi fisicamente attivi tutti i giorni:praticamente è sufficiente anche una camminata veloce per almeno mezz’ora al giorno aumentando gradualmente lo sforzo fisico. Purtroppo negli ultimi anni si è registrato un aumento dell’uso dell’auto per spostamenti anche piccoli e troppo tempo passato a guardare la televisione che sono tra i principali fattori della sedentarietà soprattutto in città.
ABITUDINI DA EVITARE
Ci sono poi i comportamenti da evitare come appunto la sedentarietà ma anche abitudini ancora più dannose, e tra i principali indiziati senz’altro c’è il FUMO. Ormai tutti conosciamo i danni che fa la sigaretta e per certo sappiamo che se non esistesse il fumo il cancro al polmone sarebbe quasi del tutto inesistente. Ma non c’è solo il cancro al polmone collegato al fumo ma anche il cancro della bocca, della vescica (quest’ultima è infatti esposta alle sostanze tossiche eliminate attraverso le urine) e dello stomaco, quindi se proprio non si vuol smettere di fumare bisognerebbe almeno ridurre notevolmente il consumo.
Un’altra abitudine se così si può dire è l’uso di sostanze illecite durante l’attività sportiva, ossia l’uso di anabolizzanti che alterano i livelli di ormoni che facilitano lo sviluppo di diverse forme di cancro.
La famosa TINTARELLA è inoltre un’abitudine così radicata ma così dannosa, infatti esporsi al sole senza adeguate protezioni è il modo migliore per mettere a rischio la salute della propria pelle e favorirne l’invecchiamento. Ma esiste anche un rischio più grave che è quello di indurre la comparsa di melanomi, ossia tumori maligni della cute. Naturalmente i bambini vanno protetti di più visto che il numero di melanoma può aumentare in base alle scottature infantili e quindi non è assolutamente da sottovalutare ma anzi vanno sempre totalmente protetti anche se riteniamo che abbiano una pelle già scura.
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