COME MIGLIORARE OGNI GIORNO
Ogni giorno può essere un giorno speciale, un miracolo in questa vita di cui non sappiamo effettivamente la durata, e tante troppe volte li sprechiamo essendo infelici, litigando, facendo cose che non ci piacciono.
Come possiamo cambiare ogni giorno,ogni cosa anche quella più comune e banale, in un’esperienza allegra e illuminante?
Nel manuale di meditazione “Il miracolo della presenza mentale” di Thich Nhat Hanh vengono spiegate 3 pratiche da fare quotidianamente per migliorare ogni giorno.
Dedicate a chi vuole sperimentare su se stessi, o a chi è già un espero magari di meditazioni, sono semplici tecniche alla portata di tutti per vivere nel presente e godersi ogni attimo.
COME MIGLIORARE OGNI GIORNO
-CONTROLLARE IL RESPIRO MENTRE SI CHIACCHIERA:molto spesso quando chiacchieriamo con qualcuno siamo sempre sotto la lente di ingrandimento o almeno noi ci sentiamo così, e ci blocchiamo anche a livello muscolare, per cui tornare a respirare serenamente è fondamentale.
Ma come possiamo fare?
Mentre seguiamo la conversazione proviamo a portare attenzione, oltre che alle parole pronunciate, anche al nostro addome e lasciamo che si muova liberamente mentre inspiriamo ed espiriamo. Il respiro lento e consapevole ci aiuterà a rilassarci.
Se proviamo ad essere consapevoli del respiro e facciamo diventare questa prassi un’abitudine di vita, probabilmente ci accorgeremo che la qualità del nostro modo di porci all’altro comincerà a cambiare: aumenteranno le pause, i silenzi, ci sentiremo meno sotto la lente e percepiremo meno il giudizio.
-FARE UN SORRISO QUANDO CI SI SVEGLIA AL MATTINO
Ogni giorno abbiamo la possibilità di scegliere di risvegliarci in maniera consapevole, senza che i pensieri affollino già di prima mattina la nostra mente causandoci stress, ansia e stanchezza.
Il manuale ci suggerisce di scrivere “Sorridi” su un biglietto o su un cartello posizionato in modo da poterlo vedere non appena apriamo gli occhi. Basterà guardarlo ed inspirare ed espirare dolcemente almeno per tre volte, lasciando che le nostre labbra formino spontaneamente un sorriso.
-IL SASSOLINO
Questa del sassolino è una pratica da fare seduti o distesi, cercando di mantenere l’immobilità per quanto ci è possibile.
Troviamo una posizione comoda e respiriamo in maniera lenta, calma e profonda. Immaginiamo di essere un sassolino che affonda in un corso d’acqua e proviamo ad osservarlo mentre respiro dopo respiro si lascia trasportare, sino a toccare il fondale. Là in fondo nella sabbia il sassolino riposa abbandonato e le correnti non hanno su di lui più nessun potere.
Fermiamoci ad osservare l’immagine del sassolino ora fermo e immobile, continuiamo a lasciarci respirare per tutto il tempo che potremo, consapevoli che in questo modo staremo nutrendo i semi della quiete e della pace nel nostro cuore. Ogni volta che sopraggiunge un pensiero possiamo riconoscerlo e scegliere di lasciarlo andare senza rimuginarvi sopra, tornando a contemplare il nostro sassolino.
Non è una meraviglia questa tecnica?? Ebbene si e tutti e tre questi consigli funzionano meravigliosamente se con costanza cominceremo a praticarli tutti i giorni, partendo dal risveglio fino alla pratica del sassolino.
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Grazie, proverò quando medito la mia mente galoppa, programna, elenca, conta, rimugina,sogna,etc,etc.
è assolutamente normale all inizio, piano piano vedrai come si calmerà.
Grazie Antonia cose semplici ma positive che metterò in pratica
Anni fa mi avevano insegnato a sorridermi tutte le volte che vedevo la mia immagine riflessa in uno specchio, in una vetrina ecc.. Devo dire che è piacevole. Non sempre riesce… ma cercando di imporselo, aiuta parecchio.
Si verissimo, il sorriso può essere imposto e la cosa bella è che ne consegue sempre un sorriso naturale, il corpo ha letteralmente bisogno di sorridere!!!!
E’ vero, dobbiamo imporcelo. Cacciare i pensieri negativi e sorridere…sempre.
Non sempre si riesce ma dobbiamo assolutamente per volerci bene!